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Cosa Facciamo

La Cooperativa Sociale “Ad Curam” nasce a Dicembre 2020 con l’obiettivo di fornire a domicilio prestazioni mediche e infermieristiche particolarmente complesse, e prestazioni socio-sanitarie con particolare attenzione al bisogno educativo e sociale.

Progetti

I progetti prevedono la presa in carico globale dell’unità bambino-famiglia presso il proprio domicilio o in ogni altro luogo frequentato dal bambino attraverso un team multidisciplinare di specialisti (team curante) nel campo pediatrico la cui formazione e competenza rispondano ai bisogni fisici, psicologici, sociali, spirituali e di sviluppo dei piccoli e della famiglia. L’obiettivo è quello di garantire la migliore qualità di vita possibile al bambino e alla sua famiglia.
La partecipazione a tutti i progetti è gratuita ed è aperta previa valutazione del team multispecialistico di Ad Curam s.c.s.

A casa mi piace di più!

Il progetto si occupa di garantire le Cure Palliative Pediatriche Specialistiche Domiciliari per bambini eleggibili alle Cure Palliative Pediatriche Specialistiche e alle loro famiglie

Il progetto si occupa di garantire le Cure Palliative Pediatriche Specialistiche Domiciliari per bambini eleggibili alle Cure Palliative Pediatriche Specialistiche e alle loro famiglie attraverso la pianificazione e l’attuazione di prese in carico orientate all’assistenza sanitaria, allo sviluppo psico-educativo, all’assistenza spirituale ed emotiva e all’inclusione sociale.
Questo progetto è stato avviato nel 2022 e ha consentito si prendere in carico nello stesso anno 12 bambini con una riduzione dei ricoveri ospedalieri dell’86%. Il progetto è stato realizzato grazie al contributo di Fondazione Megamark attraverso il bando “Orizzonti Solidali 2021”, a Amopuglia OdV e a Banca Mediolanum e continua ad essere finanzaito grazie a donazioni liberali erogate alla nostra organizzazione. Il progetto è tutt’ora in corso mediante convenzioni con la ASL Bari, BAT e Taranto.

A-Mare senza limiti!

Con questo progetto il team di Ad Curam s.c.s. organizza delle giornate al mare con i bambini eleggibili alle Cure Palliative Pediatriche.

Con questo progetto il team di Ad Curam s.c.s. organizza delle giornate al mare con i bambini eleggibili alle Cure Palliative Pediatriche. Grazie alla presenza sul posto del team sanitario viene data la possibilità di entrare in acqua a tutti i bambini anche con presidi e attrezzature che non consentirebbero un accesso in mare in condizioni di normalità e senza assistenza. L’obiettivo principale è quello di “rendere possibile l’impossibile” anche attraverso attività di socializzazione mediati da volontari ed educatori. Le attività vengono svolte presso il “Lido dell’Aeronautica” di Torre a Mare, grazie alla disponibilità del Comando dell’Aeronautica Militare di Bari e al Luogetenente Maurizio Capitanelli, anche socio di “Avrò Cura di te!”. Il progetto è autofinanziato.

A casa mi piace di più con la terapia che mi piace di più!

Con questo progetto vengono portate a casa dei bambini in carico ad Ad Curam s.c.s. e altri bambini eleggibili alle Cure Palliative Pediatriche le tecniche non farmacologiche tra cui Interventi Assistiti con Animali, Musicoterapia e Terapia Occupazionale.

Con questo progetto, Ad Curam s.c.s. porta a casa dei bambini in carico e di altri eleggibili alle Cure Palliative Pediatriche tecniche non farmacologiche come Interventi Assistiti con Animali, Musicoterapia e Terapia Occupazionale.
Le CPP si basano sull’attività di équipe multidisciplinari che condividono obiettivi per migliorare la qualità di vita dei bambini e delle loro famiglie. Sempre più spesso, terapie convenzionali vengono integrate con terapie non convenzionali, scientificamente efficaci, che offrono un approccio olistico al benessere e alleviano sintomi fisici, psicologici, spirituali ed emotivi, come ansia, paura, disturbi del sonno, dolore e nausea. Per questo, l’équipe si arricchisce di specialisti come musicoterapeuti, istruttori per Interventi Assistiti con Animali e terapisti occupazionali.

Il progetto, avviato nel 2023, prosegue con attività come concerti in cui i bambini suonano e cantano insieme all’orchestra sociale di MusicaInGioco. Fino ad ora sono stati organizzati tre concerti: “Note Rock” presso la Vallisa a Bari, “C’è aria di festa!” presso la Chiesa Matrice di Polignano a Mare e “C’è Aria di Festa! Christmas Edition” all’Ospedale Pediatrico Giovanni XXIII di Bari. Le attività continuano nel 2024 e proseguiranno nel 2025. Il progetto è finanziato dal bando “Orizzonti solidali 2023” di Fondazione Megamark e da donazioni liberali.

MusiCare

L’obiettivo è quello di migliorare l’efficacia della sedazione procedurale mediante l’utilizzo della musica sia nella fase di addormentamento sia nella fase di risveglio.

Il progetto viene svolto, in via sperimentale, nel reparto di radiodiagnostica dell’Ospedale Pediatrico Giovanni XXIII attraverso una convenzione tra l’Azienda Ospedaliero Universitaria Policlinico e Ad Curam s.c.s. L’obiettivo è quello di migliorare l’efficacia della sedazione procedurale mediante l’utilizzo della musica sia nella fase di addormentamento sia nella fase di risveglio. Le attività sono svolte dal Maestro Grazia Bonasia di Ad Curam s.c.s. a dal Maestro Andrea Gargiulo di MusicaInGioco, Associazione partner del progetto.

Family Care Center

Il progetto prevede la creazione di una comunità familiare con un appartamento di domiciliazione temporanea e un centro socio-educativo dotato di centro d’ascolto, supporto psicologico e laboratori di musicoterapia, arteterapia e interventi assistiti con animali.

Uno dei principi fondamentali delle Cure Palliative Pediatriche è sviluppare nei genitori competenze essenziali per gestire in sicurezza il rientro a casa dopo la dimissione ospedaliera. Questo permette loro di affrontare autonomamente molti problemi senza la costante presenza del team specialistico. Tuttavia, il rientro a casa può essere fonte di stress, nonostante l’addestramento in ospedale, poiché i genitori temono di dover gestire terapie, presidi e situazioni complesse da soli.

Per questo sarebbe utile un ambiente simile al contesto domestico, dove i genitori possano acquisire autonomia nella gestione del bambino e dell’ambiente domestico, supportati dal team specialistico di CPP, composto da infermieri, educatori, psicologi e fisioterapisti. Il centro residenziale potrebbe includere anche attività educative, scolastiche e terapie non farmacologiche, migliorando la qualità di vita dell’unità bambino-famiglia.

Il progetto prevede la creazione di una comunità familiare con un appartamento di domiciliazione temporanea e un centro socio-educativo dotato di centro d’ascolto, supporto psicologico e laboratori di musicoterapia, arteterapia e interventi assistiti con animali.

Stiamo cercando una location adatta e contiamo di avviare le attività entro il primo semestre del 2025, finanziate tramite donazioni liberali e bandi.

Bilanci

Consulta in questa sezione i nostri bilanci d’esercizio e sociali

Bilancio abbreviato d’esercizio 2022

Bilancio abbreviato d’esercizio 2023

Bilancio sociale 2022

Bilancio sociale 2023